World Economic Forum di Davos: mobilità sostenibile in un pittoresco scenario di montagna

• Per la prima volta la flotta ufficiale di navette Audi è elettrificata al 100 percento
• Container di ricarica mobili alimentano un totale di 139 veicoli con energia verde
• Offerta di ricarica rapida premium: nuovo Audi Charging Hub a Zurigo

Cham/Ingolstadt/Davos, 24 maggio 2022 – All'inizio dell'estate anziché in inverno: per la prima volta l'incontro annuale del Forum economico mondiale di Davos si terrà quest'anno a maggio, a causa della pandemia di coronavirus. Anche Audi offrirà una novità: il marchio dei quattro anelli fornirà per la prima volta una flotta di navette elettrificate al 100 percento per il grande evento. Mentre Audi fornisce a Davos i container di ricarica mobili per i veicoli, l'azienda continua a investire nell'espansione dell'infrastruttura di ricarica nelle aree urbane e vuole contribuire alla futura creazione di una catena di approvvigionamento di batterie sostenibile.

Con le sue soluzioni di mobilità e ricarica, Audi fornisce ancora una volta un contributo agli obiettivi di sostenibilità dell'incontro annuale di Davos. La flotta è composta, tra gli altri, dai modelli Audi e-tron GT quattro, Audi Q4 Sportback e-tron quattro e Audi e-tron quattro, ed è quindi per la prima volta elettrificata al 100 percento. Container di ricarica mobili appositamente sviluppati, con un totale di 96 punti di ricarica, alimentano i veicoli nel parcheggio della stazione a valle di Jakobshorn esclusivamente con energia verde.

In due grandi container da 30 piedi è possibile caricare contemporaneamente fino a 16 modelli elettrici tramite High Power Charging senza alcun collegamento alla rete elettrica. La ricarica completa di un veicolo richiede circa 45 minuti. Cinque container più piccoli da dieci piedi ciascuno possono essere utilizzati per ricaricare fino a quattro modelli elettrici contemporaneamente. Il parco di ricarica, che sarà allestito in circa tre giorni, comprende anche quattro rimorchi di ricarica. Tutti i container di ricarica si servono di batterie Audi e-tron rigenerate provenienti da veicoli in sviluppo. Come applicazione sostenibile second life svolgono la funzione di accumulatore tampone in loco e consentono una potenza di ricarica significativamente superiore a quella consentita dalla rete elettrica locale. Gli accumulatori hanno una capacità di stoccaggio totale di circa 5 MWh. Con l'aiuto dei container di ricarica è possibile raggiungere una prestazione della rete sette volte superiore: una prestazione della rete di 350 kW diventa così una potenza di ricarica di circa 2600 kW.

«Non vediamo l'ora di incontrare a Davos altri pensatori del futuro che vivono la sostenibilità in modo coerente, proprio come Audi», afferma Hildegard Wortmann, responsabile di vendite e marketing di AUDI AG. «Che si tratti dei nostri modelli elettrici, della nostra offerta di ricarica rapida premium o del nostro contributo a una catena di approvvigionamento di batterie sostenibile: noi di Audi abbiamo dimostrato il coraggio di apportare cambiamenti sostenibili e stiamo proseguendo su questa strada senza esitazioni.»

Audi crea un altro Charging Hub a Zurigo
Audi sta già testando in modo approfondito una soluzione di ricarica premium nelle aree urbane. Alla fine del 2021, ad esempio, l'azienda ha inaugurato il primo Audi Charging Hub presso l'area della fiera a Norimberga. I proprietari di auto elettriche che non dispongono di una possibilità di ricarica a casa possono prenotare qui un totale di sei punti di ricarica High Power Charging con una potenza di fino a 320 kW. 

In futuro, l'Audi Charging Hub servirà i picchi di richieste di ricarica in ambiente urbano. Il progetto pilota sarà presto ampliato: nella seconda metà dell'anno Audi installerà un altro Charging Hub a Zurigo. 

Catena di approvvigionamento sostenibile delle batterie: Audi partecipa allo sviluppo del «Battery Pass»
Audi si impegna anche in iniziative che promuovono una mobilità elettrica compatibile con l'ambiente, il clima e la società. Al fine di promuovere standard uniformi, Audi si è unita a un consorzio di leader tedeschi del mercato globale e di operatori di mercato del settore industriale e scientifico che sta contribuendo a sviluppare dettagli metodologici per il cosiddetto EU Battery Pass, un passaporto digitale per le batterie. Il progetto è finanziato dal Ministero federale tedesco dell’economia e della protezione del clima.

Dal 2017 Audi è anche membro della Global Battery Alliance. L'iniziativa è nata nel quadro del WEF di Davos ed è composta da partner del settore pubblico e privato dell'intera catena di approvvigionamento delle batterie. L'alleanza mira a garantire la sostenibilità sociale e ambientale nella catena di creazione del valore delle materie prime delle batterie. A tal fine, si occupa, tra l'altro, delle condizioni di estrazione delle materie prime e dei sistemi di riciclaggio sostenibile nel senso di un'economia circolare. L'attenzione è rivolta anche alle innovazioni che promuovono la sostenibilità della batteria.