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23.11.2010, 8:50 - Archivio

Performance strepitose in formato compatto: l'Audi RS 3 Sportback

• Motore turbo a 5 cilindri con erogazione di potenza di 250 kW (340 CV) e coppia di 450 Nm • Ripresa straordinaria: accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,6 secondi • Cambio S tronic a 7 rapporti, trazione integrale quattro e cerchi da 19 pollici Ingolstadt, 22 novembre 2010 – Performance da urlo in formato compatto: Audi integra la sua dinamica serie RS con un nuovo modello, la RS 3 Sportback. Motore a 5 cilindri con sovralimentazione turbo, perfettamente in linea con la storica tradizione del marchio. Il motore da 2,5 litri eroga una potenza di 250 kW (340 CV) e una coppia di 450 Nm, pur consumando in media soltanto 9,1 litri di carburante ogni 100 km. La trasmissione di potenza avviene tramite un cambio S tronic a sette rapporti e la trazione integrale permanente quattro. Cerchi da 19 pollici e parafanghi in plastica rinforzata con fibre di carbonio (CFRP) sottolineano la speciale posizione occupata dall'Audi RS 3 Sportback. "Power" e "Sound": il motore I modelli RS di Audi rappresentano la punta di diamante della rispettiva serie. La RS 3 Sportback, un’evoluzione della quattro GmbH, traspone adesso questa filosofia improntata al dinamismo nel segmento delle vetture compatte. Si catapulta in 4,6 secondi da 0 a 100 km/h, il miglior valore in assoluto nel confronto con la concorrenza. Al raggiungimento di una velocità di 250 km/h il limitatore elettronico arresta l’avanzamento della vettura. In media però la compatta, che pesa soltanto 1'575 chilogrammi, si accontenta di 9,1 litri di carburante ogni 100 km, con un consumo di CO2 pari a 212 grammi al km. Una pompa dell’olio regolata in funzione del fabbisogno e un sistema di recupero energetico, che recupera energia in fase di decelerazione, hanno ampliamente incrementato questa efficienza. Il motore da 2,5 litri della RS 3 Sportback fa davvero venire i brividi con la sua ripresa strepitosa, l’esuberante funzionamento ad elevati regimi fino a 6'800 giri/min e le sue sonorità: il rombo e il soffio gutturali, scanditi dallo speciale ritmo cadenzato della sequenza di accensione del 5 cilindri, costituiscono la classica colonna sonora di Audi. Uno speciale elemento montato nel circuito del gas di scarico intensifica ulteriormente il suono. Può essere comandato mediante il tasto Sport di serie, che può influire anche sulla risposta del motore. I potenti 5 cilindri vantano una lunga tradizione in casa Audi, negli anni ‘80 hanno spinto le vetture da corsa e le automobili di serie in cima alla classifica della concorrenza. Anche il primo modello Audi RS, la RS 2 del 1994, montava un motore di questo tipo. Il motore da 2,5 litri, già in uso nella TT RS, ridefinisce adesso lo stato della tecnica. Di recente è stato eletto "International Engine of the year" da una giuria di giornalisti della stampa settoriale. Il 2.5 TFSI ricava 250 kW (340 CV) da una cilindrata di 2'480 cm3, ovvero una potenza specifica di 100,8 kW (137,1 CV) per litro. La coppia massima di 450 Nm è disponibile già a regime minimo, ovvero a 1'600 giri/min, e rimane costante fino a 5'300 giri. Questi fattori si traducono in eccellenti valori di accelerazione ed elasticità. Il motore a 5 cilindri, con i suoi 49 centimetri di lunghezza, è molto compatto e pesa soltanto 183 chilogrammi. Il suo basamento è in ghisa grafitica vermicolare, un materiale leggero ma al contempo ad alta resistenza. Audi è stata in assoluto la prima casa automobilistica a utilizzare questo materiale per un motore a benzina. Rinforzi mirati incrementano ulteriormente la resistenza alle sollecitazioni del monoblocco. Grazie alla struttura leggera il peso della Audi RS 3 Sportback risulta contenuto, con notevoli vantaggi in fatto di ripartizione del carico sugli assi e, di conseguenza, in fatto di maneggevolezza. Il turbocompressore, che funziona con una pressione fino a 1,2 bar, è di grandi dimensioni; l’intercooler collegato a valle raggiunge un grado di efficacia superiore all’80 percento. Come tutti i motori turbo a benzina di Audi, il 2.5 TFSI coniuga sovralimentazione e iniezione diretta FSI. La sinergia di entrambe le tecnologie consente un elevato rapporto di compressione pari a 10,0:1 e pertanto anche un ottimo rendimento. Le valvole di aspirazione provocano un movimento rotatorio dell’aria in ingresso. Anche i due alberi a camme, regolabili ciascuno di 42 gradi di angolo albero motore, contribuiscono a una buona carburazione. "Speed" e "Grip": la trasmissione Il cambio compatto S tronic a sette rapporti trasmette la potenza del 5 cilindri attraverso tre alberi, un albero di entrata e due alberi di uscita. Come tutti i cambi a doppia frizione, è costituito da due unità di trasmissione. I cambi marcia avvengono tramite passaggio da una frizione all’altra nell’arco di pochi centesimi di secondo, in modo assolutamente confortevole e senza alcuna interruzione percettibile della trazione. Il settimo rapporto è lungo e permette quindi di ridurre i consumi. Il conducente ha la possibilità di azionare il cambio S tronic a sette rapporti scegliendo tra due modalità automatiche e una modalità manuale; in questo caso cambia marcia con i comandi sul volante o tramite la leva selettrice. Il "Launch Control" gestisce lo scatto della vettura da ferma con un’incredibile potenza del turbo e uno slittamento minimo dei pneumatici. La trazione integrale permanente quattro trasmette la potenza in modo esemplare alle ruote incrementando le doti di trazione, dinamica e stabilità, qualità che tengono la RS 3 Sportback a debita distanza dalla concorrenza. Il componente principale è una frizione a lamelle a comando elettronico, montata all’estremità dell’albero di trasmissione per una ripartizione ottimale del carico sugli assi. Al suo interno cela un pacchetto di lamelle immerso in bagno d’olio. Grazie alla tecnologia quattro la trazione può essere ripartita su entrambi gli assi in funzione delle reali necessità. In caso di slittamento delle ruote di un asse, una pompa elettrica genera in pochi istanti un’elevata pressione dell’olio che comprime in modo continuativo le lamelle della frizione, consentendo di convogliare agevolmente la coppia all’altro asse. Grazie a un potente accumulatore di pressione questo procedimento dura soltanto pochi millesimi di secondo. Dinamica e sicurezza: l’assetto La carrozzeria rigida costituisce la base per l’esatta maneggevolezza della RS 3 Sportback, l’assetto la mette in pratica. L’asse posteriore a quattro bracci (carreggiata: 1'528 millimetri) è collegato a snodo a un telaio ausiliario. Con i suoi bracci in acciaio ad alta resistenza può assorbire separatamente le forze longitudinali e laterali. Le sospensioni dell’asse anteriore, con carreggiata ampliata a 1'564 millimetri, utilizzano la soluzione di tipo McPherson, anche in questo caso con supporto dell'assale separato. I componenti principali sono in alluminio. Il servosterzo a cremagliera funziona con straordinaria efficienza grazie alla sua trazione elettromeccanica, il rapporto di trasmissione di 16,2:1 è sportivo e diretto. Molle elicoidali e ammortizzatori di nuova concezione si fanno carico del supporto verticale; grazie all’assetto sportivo la carrozzeria della RS 3 Sportback è ribassata di 25 millimetri rispetto all'A3. Il nuovo modello di punta della serie A3 monta cerchi in lega d’alluminio da 19 pollici con pneumatici anteriori 235/35 e pneumatici posteriori 225/35. Di serie sono disponibili in look titanio torniti a specchio, a scelta di colore nero con bordo del cerchio rosso. I dischi freno autoventilanti hanno un diametro anteriore di 370 millimetri e posteriore di 310 millimetri. Gli anelli di attrito anteriori sono forati per consentire la massima dissipazione del calore; sono collegati alle ganasce in alluminio mediante perni cavi, mentre pinze fisse a quattro stantuffi di colore nero brillante con scritte RS stringono con forza. Il programma di stabilizzazione ESP comprende una modalità sportiva e si può disattivare completamente. La RS 3 Sportback sterza spontaneamente in curva e percorre le curve con rapidità, perfetta stabilità e autocontrollo, guidata con precisione dal suo sterzo sensibile. L'asticella di un'eventuale situazione limite è collocata estremamente in alto, la perfetta capacità di controllo completa il quadro d’insieme della vigorosa compatta. Interni ed esterni: look dinamico Il nuovo modello di punta della Serie A3 mostra il suo smisurato potenziale già a prima vista. La grembialatura anteriore, la calandra single-frame dal look a rombi color antracite e le prese d’aria, insieme con i fari xenon plus, conferiscono un aspetto grintoso alla vettura. Parafanghi sporgenti in plastica rinforzata con fibre di carbonio (CFRP), modanature sottoporta ben pronunciate, alloggiamenti specchietti in look alluminio opaco e uno spoiler sul tetto di grandi dimensioni caratterizzano la vista laterale. Un supporto diffusore nero brillante e due terminali di scarico ellittici a sinistra affinano il look della coda. Scritte RS 3 decorano la calandra single-frame e il portellone posteriore. Lo stile dinamico prosegue anche nell’abitacolo nero con cuciture di contrasto, gli inserti decorativi brillano nel look nero pianoforte o nel nuovo Aluminium Race, il volante sportivo multifunzione è appiattito nella parte inferiore. La leva del cambio e la strumentazione sono stati disegnati appositamente, il sistema d’informazione per il conducente integra indicatore di pressione dei pneumatici, termometro olio e laptimer. Della dotazione di serie della RS 3 Sportback fanno parte il tasto Sport, un sistema di ausilio al parcheggio posteriore, un climatizzatore automatico, la radio chorus e i fari xenon plus con luci diurne a LED. A richiesta Audi fornisce dotazioni speciali, come sedili avvolgenti anteriori, un mancorrente al tetto in look alluminio opaco e pacchetti design in nero o alluminio opaco. Sono disponibili cinque colori per esterni nonché una gamma illimitata di colori personalizzati. La consegna della RS 3 Sportback avrà inizio nella primavera 2011, il prezzo base per il mercato svizzero è fissato a CHF 79'900.–.
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