27.7.2023, 6:32

Lo sviluppo di Audi Q6 e-tron sulla nuova piattaforma Premium Electric entra in dirittura d'arrivo

Il conto alla rovescia è iniziato: Lo sviluppo del primo modello sulla nuova Premium Platform Electric (PPE) è in dirittura d'arrivo. La serie di modelli Audi Q6 e-tron segna l'inizio della più grande offensiva di modelli nella storia di Audi. Il modello ridefinisce i parametri di riferimento in termini di prestazioni, autonomia e ricarica. È anche il primo modello completamente elettrico a uscire dalla linea di produzione di Ingolstadt. In questa fase, i Quattro Anelli stanno dando una prima visione di importanti settori tecnologici del veicolo in prototipi camuffati e stanno presentando una novità mondiale nel campo della tecnologia di illuminazione.

  • Anteprima mondiale: la firma luminosa digitale anima proiettori e luci posteriori in un modo del tutto inedito
  • Per la prima volta è possibile selezionare le firme luminose digitali per i proiettori e le luci posteriori tramite MMI e app myAudi
  • Pacchetto con firme luminose digitali on demand 

Ingolstadt/Tórshavn/Cham, 26 luglio 2023 – Questa innovazione cambierà per sempre il design delle luci per autoveicoli e la comunicazione Car-to-X: con la seconda generazione di luci posteriori digitali OLED, l’Audi Q6 e-tron raggiunge un livello superiore in termini di design, funzionalità e sicurezza stradale. Una novità mondiale che festeggia il suo debutto con la Q6 e-tron: la firma luminosa digitale attiva, che trasmette a chi la osserva un senso di dinamicità del tutto nuovo e indica la strada futura della tecnologia d’illuminazione Audi. Per la prima volta la clientela può scegliere firme luminose digitali come optional per la nuova classe di luci diurne digitali nei proiettori a LED Matrix e per la più recente generazione di luci posteriori digitali OLED. Le relative prenotazioni si possono effettuare anche on demand.

Con la Q6 e-tron Audi introduce non solo un nuovo capitolo dell’elettromobilità, ma anche un elemento integrante del suo DNA: la tecnologia d’illuminazione. Con la novità mondiale della firma luminosa digitale attiva, l’Audi Q6 e-tron inaugura una nuova era, contraddistinta da un design unico e da un’estetica che si ritrova solo in Audi. 

La seconda generazione dell’innovativa tecnologia digitale OLED, oltre a caratterizzare l’aspetto dei nuovi modelli Audi, ne amplia di molto le funzionalità, a vantaggio anche della sicurezza stradale, come dimostrano in modo sorprendente le luci posteriori digitali OLED utilizzabili per comunicare. Anche la personalizzazione raggiunge nuovi standard nella Q6 e-tron: con un totale di otto firme luminose digitali disponibili come optional per le luci diurne di nuova concezione dei proiettori a LED Matrix e per le luci posteriori digitali OLED 2.0, ogni cliente può dare un tocco individuale alla propria Q6 e-tron come mai prima d’ora. Ciò è possibile tramite l’MMI e, per la prima volta, anche con l’app myAudi. Le firme luminose digitali possono essere richieste anche dopo l’acquisto del veicolo. 

Per la prima volta firma e movimento si uniscono: nasce la firma luminosa digitale attiva 
Proiettori e luci posteriori che a prima vista sembrano avere una vita propria: ecco come la clientela può immaginarsi la firma luminosa digitale attiva, una novità mondiale del marchio con i quattro anelli. Entrambi i dispositivi fanno parte del pacchetto opzionale delle firme luminose digitali. «Nell’Audi Q6 e-tron, per la prima volta in un veicolo di serie, diamo forma non solo alla luce, ma a tutto il suo movimento. La simbiosi perfetta tra il nostro design delle luci e la nuova tecnologia rende i fari della nuova Audi Q6 e-tron più vivi e intelligenti che mai. Con noi la firma luminosa acquisisce una personalità distinta e, allo stesso tempo, un’estetica propria», spiega César Muntada, responsabile del design delle luci. «Con la novità mondiale della firma luminosa digitale attiva, la Q6 e-tron inaugura una nuova era, caratterizzata da un design unico e da un’estetica che solo Audi è in grado di offrire». 

Questo tipo di firma luminosa è reso possibile da un modulo software, sviluppato da AUDI AG in collaborazione con la società di software interna al gruppo CARIAD SE, in uno dei computer di dominio della Audi Q6 e-tron. Nel caso delle luci posteriori digitali OLED di seconda generazione, i sei pannelli OLED con un totale di 360 segmenti producono una nuova immagine ogni dieci millisecondi grazie a un algoritmo sviluppato appositamente. La firma luminosa digitale attiva trasmette così la dinamicità e l’interazione personale dell’auto, rendendo visibile l’«attività cerebrale» della Q6 e-tron con il movimento continuo, in modo analogo all’uomo. Nella parte frontale, la firma luminosa digitale attiva nasce dall’interazione dell’algoritmo con dodici segmenti che aumentano e diminuiscono, mentre sul retro vengono utilizzati a tal fine tutti i segmenti OLED digitali. I singoli segmenti luminosi interagiscono in modo tale da mantenere costante l’intensità luminosa dell’immagine complessiva della firma.

La seconda generazione della tecnologia digitale OLED
Ecco una breve panoramica sulla tecnologia OLED digitale 1.0. Nel 2016 Audi introduce con la TT RS una nuova tecnologia d’illuminazione nel settore automobilistico. Per la prima volta vengono utilizzati LED organici, in breve OLED, come luci di coda. Gli elementi OLED sono sorgenti luminose superficiali basate su semiconduttori che producono una luce perfettamente uniforme e valori di contrasto molto elevati. Il loro grado di luminosità è regolabile, mentre la loro struttura può essere personalizzata e suddivisa in segmenti che si accendono secondo schemi precisi. Anche la scenografia luminosa dinamica delle luci posteriori OLED festeggia il suo debutto sull’Audi TT RS. 

Nel 2020 Audi, grazie alle luci posteriori digitali OLED dell’Audi Q5, è il primo produttore a offrire la possibilità di personalizzare la firma luminosa sul retro, battendo così la concorrenza sul tempo. A tal fine sfrutta le proprietà distintive degli OLED, ovvero un elevato contrasto, la segmentazione in zone commutabili, un’elevata omogeneità della luce e la possibilità di disporre i segmenti molto vicini l’uno all’altro. Ad oggi Audi è l’unica casa automobilistica a offrire questa caratteristica tecnologica. 

 Nel 2022 quest’opzione è inclusa di serie nell’Audi A8 con luci posteriori OLED digitali. Il suo sistema bus consente al software del veicolo di controllare singolarmente ogni pannello della luce posteriore e ogni segmento OLED che si trova su di esso. Nell’A8 è possibile scegliere, tramite l’MMI, fra tre firme luminose disponibili per le luci posteriori, che diventano quattro nell’S8. 

«Audi ha riconosciuto fin da subito il potenziale per l’impiego della tecnologia OLED nelle luci posteriori ed è stata l’unica casa automobilistica a perfezionare in modo sistematico e digitalizzare questa tecnologia di illuminazione. Per questo oggi siamo in grado di offrire sempre nuove funzioni di illuminazione alla nostra clientela», afferma Stephan Berlitz, responsabile dello sviluppo luci, rivelando l’esistenza di una strategia concreta per l’impiego di questa tecnologia. «Gli OLED digitali sono più efficienti, leggeri e omogenei rispetto ai sistemi d’illuminazione classici», continua, tracciando una previsione per il futuro: «Forti del loro elevato contrasto, si trasformano gradualmente in display per esterni, diventando così essenziali per la comunicazione con l’ambiente circostante. Con la funzione di misurazione della velocità di avvicinamento, dal 2020 ci serviamo della luce per interagire con gli altri utenti della strada. Nell’Audi Q6 e-tron si aggiungono ora le luci di comunicazione per aumentare ulteriormente la sicurezza». 

Le luci posteriori digitali OLED di seconda generazione in dettaglio Con le luci posteriori dell’Audi Q6 e-tron, realizzate con la nuova generazione di OLED digitali, Audi amplia notevolmente la gamma di funzionalità, il grado di libertà nel design e, soprattutto, la sicurezza per gli utenti della strada. Per la prima volta le luci posteriori digitali OLED sono in grado di comunicare in modo mirato con l’ambiente circostante (Car-to-X). Rispetto alla prima generazione, il numero di segmenti per pannello OLED digitale passa da sei a 60 segmenti. Complessivamente, nelle luci posteriori della Q6 e-tron vengono utilizzati sei pannelli OLED con un totale di 360 segmenti. La nuova architettura elettronica E3 consente di controllare questo numero notevolmente maggiore di segmenti tramite un proprio modulo software su uno dei computer di dominio. Il costante aumento dei segmenti per pannello OLED digitale consentirà in futuro di trasformare le luci posteriori in un display volto a migliorare ulteriormente la comunicazione Car-to-X e la sicurezza stradale. 

L’innovativa tecnologia digitale OLED, oltre a creare i presupposti per un design completamente nuovo delle luci posteriori, assicura anche una rappresentazione dall’omogeneità eccezionale abbinata a un contrasto molto elevato. Ulteriori vantaggi: la sorgente di luce superficiale non necessita di riflettori aggiuntivi, conduttori ottici o altri elementi simili ed è quindi molto efficiente. Insieme, queste caratteristiche consentono a ingegneri e designer di abbattere definitivamente i confini tra bidimensionalità e tridimensionalità di progettazione: i quattro anelli creano forme tridimensionali su superfici bidimensionali. Oltre a un’espressiva fascia luminosa a LED integrata nella parte posteriore, il vetro 3D crea una separazione riuscita tra la firma luminosa delle luci di coda e le altre funzioni di illuminazione. 

Audi si vota all’innovazione anche nella parte anteriore della vettura Audi. Le luci diurne digitali di nuova generazione e i moduli luminosi sono ora disposti visivamente separati tra loro, a creare una maggiore chiarezza nel design. I singoli LED del nuovo livello evolutivo nelle luci diurne digitali, 70 in totale, sono stati configurati dai designer come oggetti trasparenti in 3D. Le luci diurne digitali, dotate di una precisa struttura prismatica nella parte anteriore, sono circondate da uno schermo in 3D metallizzato che indirizza l’attenzione dell’osservatore verso gli occhi digitali della vettura. 

Più sicurezza grazie ai proiettori e alle luci posteriori intelligenti Audi ha portato a un nuovo livello anche le funzioni di sicurezza. Nella nuova Q6 e-tron la funzione di riconoscimento della velocità di avvicinamento, già nota su altri modelli Audi, viene ampliata con la luce di comunicazione, che avverte gli altri utenti della strada in caso di incidenti e guasti. Inoltre, nelle situazioni di guida critiche o nel traffico, questa soluzione visualizza a titolo preventivo nella luce posteriore digitale OLED non solo la regolare grafica delle luci di coda, ma anche una specifica firma luminosa statica con simboli di avvertimento integrati. Questo sistema di assistenza è utile sia a chi viaggia a bordo di un’Audi, sia a tutti gli altri utenti della strada coinvolti. Come già avviene nel sistema ampliato delle informazioni sul traffico, che nell’A8 avverte in caso di incidenti o situazioni di pericolo grazie ai fari digitalizzati, anche la luce di comunicazione estrapola i dati dalla community. Inoltre, la seconda generazione di luci posteriori digitali a OLED azionala luce di comunicazione con il simbolo di avvertimento per Emergency Assist e RECAS (Rear-end collision alert signal), nonché all’attivazione di lampeggianti e chiamata d’emergenza (eCall), chiamata per guasto (bCall) e lampeggianti per frenata d’emergenza. 

La luce di comunicazione conferisce una dimensione supplementare anche all’avviso di uscita, che finora, all’arrivo di un altro veicolo o di una bicicletta, informava solo gli occupanti dell’auto in procinto di scendere. Con una firma appositamente studiata per questa situazione, che si illumina all’interno della grafica delle luci di coda, ora l’avviso è rivolto anche ai ciclisti e agli automobilisti che si avvicinano da dietro in senso longitudinale. In questo modo l’Audi Q6 e-tron integra anche gli altri utenti della strada nel suo piano di sicurezza, riducendo i pericoli del traffico. 

La luce di comunicazione indica inoltre lo stato dell’assistente di parcheggio del veicolo impegnato in un’operazione automatizzata con una firma luminosa specifica nella parte anteriore e posteriore, che segnala la sicurezza della situazione agli utenti della strada nelle vicinanze. 

Un nuovo livello di libertà: le firme luminose digitali nell’MMI e nell’app myAudi . Ogni conducente può personalizzare la sua Q6 e-tron in modo del tutto nuovo utilizzando le otto firme luminose digitali disponibili per i proiettori e le luci posteriori,  da selezionare nell’app myAudi o direttamente nel veicolo tramite l’MMI. Sei ulteriori firme con allestimento coming home e leaving home abbinato alla rispettiva firma luminosa digitale sono incluse in altri pacchetti opzionali. 

L’app myAudi consente di attivare la propria firma luminosa personale dall’esterno del veicolo e sperimentare inoltre la scenografia luminosa dinamica direttamente a bordo, così come la funzione coming home e leaving home su misura. Lo stesso vale per il sistema di comunicazione delle luci posteriori OLED digitali di seconda generazione e per la misurazione della velocità di avvicinamento. Su richiesta, i proiettori a LED Matrix possono dare una dimostrazione dal vivo dell’antiabbagliamento segnaletica e dell’abbassamento degli abbaglianti. Chi acquista una Q6 e-tron può aumentare il grado di personalizzazione anche in un secondo tempo, prenotando il pacchetto delle firme luminose digitali tramite function on demand per i proiettori a LED plus/Matrix e le luci posteriori digitali a OLED, a titolo permanente o solo per un determinato periodo di tempo. Così la Q6 e-tron può essere configurata a proprio piacimento con fino a otto firme luminose digitali (solo in abbinamento ai proiettori a LED plus/proiettori a LED Matrix e alle luci posteriori digitali OLED). L’acquisto successivo dell’assistente degli abbaglianti e del pacchetto Matrix è possibile anche tramite function on demand.

Tutte le informazioni sul foiling, comprese immagini e video sulla nuova tecnologia di illuminazione

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