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20.2.2012, 10:07 - Archivio

L’Audi RS 4 Avant

•Propulsore V8 con 450 CV e 430 Nm •Freni ad elevate prestazioni con dischi freno wave •Combinazione unica di prestazioni sportive e fruibilità quotidiana Un classico modello di Audi celebra il suo ritorno: la RS 4 Avant arriva alla sua terza generazione e riunisce la potenza di una sportiva di razza con un’elevata fruibilità nell’utilizzo quatidiano. Il suo motore V8 da 4,2 litri è in grado di erogare ben 331 kW (450 CV), mentre il cambio automatico S tronic a sette rapporti e la trazione integrale permanente quattro provvedono a trasmettere su strada tutta la potenza. L’Audi RS 4 Avant utilizza lo stesso propulsore V8 ad elevato numero di giri che aziona anche la RS 5 Coupé. La potenza di 331 kW (450 CV) è tratta da 4’163 cm3 di cilindrata, a 8’250 giri al minuto; la potenza specifica è di 108,1 CV per litro. La coppia motrice massima di 430 Nm è disponibile dai 4’000 ai 6’000 giri/min. Questo propulsore V8, dai coperchi delle testate verniciati in rosso, ha una risposta all’acceleratore veramente grintosa ed è capace di spingere la RS 4 Avant in 4,7 secondi da 0 a 100 km/h; la velocità massima è limitata a 250 km/h, ma su richiesta la limitazione può essere portata a 280 km/h. Il motore 4.2 FSI, montato a mano nello stabilimento ungherese di Györ, abbina la sua impressionante potenza a un’efficienza esemplare. Così, il propulsore si accontenta di consumare – in media – meno di 11 litri di carburante ogni 100 km. Anche il cambio automatico S tronic a sette velocità contribuisce, con il suo elevato rendimento e l’ultimo rapporto di trasmissione particolarmente allungato, all’aumento dell’efficienza. Il guidatore può decidere se affidarsi all’azionamento automatico del fulmineo cambio a doppia frizione, oppure se comandarlo manualmente, con il selettore oppure con le palette al volante. Per le partenze brucianti, si può attivare il Launch Control – in questo modo la frizione e il numero di giri del motore allo spunto sono gestiti per avere la partenza più veloce e con il minimo slittamento delle ruote. Migliore trazione: trasmissione quattro con differenziale centrale a corona La trazione integrale permanente quattro è di serie, sulla RS 4 Avant come su ogni altro modello RS di Audi. Il suo centro risiede nel differenziale centrale a corona. Questo particolare, compatto e leggero, è in grado di distribuire istantaneamente la potenza tra asse anteriore e posteriore, in maniera continua, in un’ampia gamma di valori: fino al 70 percento della potenza può essere inviata alle ruote anteriori, fino all’85 percento può raggiungere le ruote posteriori. Nell’impostazione standard, la ripartizione tra ruote anteriori e quelle posteriori è di tipo sportivo, con prevalenza al retrotreno: 40:60. Il differenziale centrale autobloccante a corona opera in sintonia con la gestione elettronica della coppia motrice su ogni singola ruota. Se durante la guida sportiva si verifica un eccessivo scarico di peso su una delle ruote interne alla curva, questa stessa viene leggermente frenata, prima che si manifesti un’indesiderata perdita di aderenza. Quale complemento a richiesta, Audi offre anche il differenziale posteriore sportivo, che distribuisce attivamente la coppia motrice tra le due ruote posteriori, con due livelli di sovrapposizione rispetto alla distribuzione convenzionale. L’autotelaio: realizzato con un’elevata quota di alluminio La costruzione dell’autotelaio dell’Audi RS 4 Avant è particolarmente impegnativa. Molti particolari della sospensione anteriore a cinque bracci e della sospensione posteriore a trapezi, regolata dalla carreggiata, sono realizzati in alluminio. Il servosterzo ad azione dipendente dalla velocità è comandato elettromeccanicamente ed è per questo molto efficiente. Il suo rapporto di trasmissione è molto diretto e offre una precisa sensazione delle condizioni dell’aderenza del fondo stradale. In caso di frenate su fondi con diverso coefficiente di attrito, esso può aiutare il guidatore a mantenere la traiettoria, supportandolo con leggeri interventi di sterzata. L’impostazione sportiva della RS prevede un abbassamento della carrozzeria di 20 millimetri rispetto all’Audi A4 Avant. Nuovi cerchi da 19 pollici, forgiati e lucidati, dal disegno a 10 razze e con pneumatici del formato 265/35, sono parte della dotazione di serie. In alternativa, Audi offre cerchi da 20 pollici, con pneumatici da 265/30. C’è anche un cerchio lucidato con il disegno a 5 razze a V e in tonalità titanio. Infine, sono disponibili anche due cerchi con disegno rotorico a 5 razze. Dietro le grandi ruote sono all’opera dei dischi freno autoventilati, progettati secondo il disegno “wave”, quelli anteriori hanno un diametro di 365 millimetri. Le piste frenanti, realizzate in acciaio e dal caratteristico contorno ondiforme, sono traforate e sono collegate ai mozzi in alluminio mediante nottolini. Questo principio elimina le tensioni, consente una buona trasmissione di calore dal disco al mozzo, senza però i suoi picchi di temperatura. La nuova conformazione delle piste frenanti consente un risparmio di circa tre chilogrammi sulle masse non sospese. Le pinze dei freni sono verniciate in nero lucido, quelle anteriori recano il logo RS e si avvalgono della potenza frenante di otto pistoncini. Il controllo elettronico della stabilità ESC è dotato di un modo di funzionamento sportivo e può essere completamente escluso, se lo si desidera. A richiesta, Audi fornisce i dischi anteriori realizzati con ceramica rinforzata con fibre di carbonio, del diametro di 380 millimetri. In tal caso le pinze dei freni, verniciate in grigio antracite, sono fisse e con sei pistoncini frenanti; il freno in ceramica è particolarmente leggero, resiste molto bene alle sollecitazioni e vanta un’elevata durata. Il sistema di guida dinamica Audi drive select appartiene anch’esso alla dotazione di serie della RS 4 Avant. Con esso, il guidatore può gestire la risposta dello sterzo, del cambio S tronic a sette velocità e della farfalla di ammissione nei diversi modi comfort, auto e dynamic. Anche l’acustica dell’impianto di scarico può essere regolata attraverso il sistema Audi drive select; nella modalità dynamic, il sistema inserisce dei gustosi colpetti di acceleratore durante le scalate ai rapporti inferiori. Quando è presente il sistema di navigazione con interfaccia MMI, il guidatore dispone inoltre del modo individual, con il quale la gestione della risposta della vettura può essere ancora più personalizzata. Oltre al differenziale sportivo, è possibile aggiungere al sistema Audi drive select anche lo sterzo dinamico. Esso modifica il rapporto di trasmissione quasi del 100 percento, in funzione della velocità della vettura. Nella condotta al limite, lo sterzo dinamico genera automaticamente dei brevi impulsi di controsterzo; in questo modo la traiettoria della vettura diventa più precisa e più stabile. Audi offre inoltre, unitamente all’assetto sportivo plus, l’opzione Dynamic Ride Control (DRC), una tecnologia per il controllo degli ammortizzatori particolarmente raffinata e performante. Con questo sistema, sono collegati oleodinamicamente tra loro, mediante una valvola di controllo centrale, gli ammortizzatori contrapposti per diagonale. In caso di guida sportiva, il sistema sostiene il rafforzamento dell’azione dell’ammortizzatore anteriore di esterno curva. La risposta degli ammortizzatori è variabile e può essere impostata su tre diversi livelli, mediante l’Audi drive select. La linea esterna: atletica Già osservando l’aspetto esterno si riconosce subito il carattere atletico della nuova RS 4 Avant. La cornice in alluminio opaco racchiude la griglia Singleframe di forma esagonale, la trama romboidale è invece lucida, in tonalità antracite. Nei fari cuneiformi, l’unità luminosa con tecnologia LED per la luce diurna circonda i fari Xenon plus. Le grandi prese d’aria nel paraurti di dimensioni importanti sono suddivise da settori verticali. Il paraurti è contraddistinto da un profilo inferiore integrato, come nelle auto da corsa. Nella vista laterale si evidenziano le modanature aggiuntive per le soglie delle portiere, oltre che i passaruota allargati. I particolari aggiuntivi con il bordo superiore orizzontale sono un piccolo richiamo alla vettura che ha inaugurato l’era delle auto a trazione integrale, l’Audi quattro del 1980. Il corpo degli specchietti retrovisori e i listelli ornamentali sono realizzati con look alluminio opaco, mentre lo spoiler a termine del tetto provvede a fornire la necessaria deportanza sul retrotreno. Il grintoso paraurti posteriore, con i due terminali di scarico di sezione ovale, caratterizzano la veduta posteriore; essi sfociano nel diffusore con andamento tendente verso l’alto. Su richiesta Audi offre un impianto di scarico sportivo, dalla sonorità coinvolgente. In tal caso i terminali di scarico sono neri. Le luci posteriori con tecnologia LED sono realizzate con eleganti fasce luminose. L’Audi RS 4 Avant è più lunga di 20 millimetri e più larga di 24 millimetri rispetto all’A4 Avant, ma anche più bassa di 20 millimetri. La gamma di colori presenta otto tonalità: una tinta pastello, una tinta metallizzata, quattro tinte ad effetto perla e due tinte speciali ad effetto cristallo, argento prisma e nero pantera. Il sottoscocca è per gran parte carenato e integra le prese d’aria per il cambio S tronic a sette velocità e i freni anteriori. Nero sportivo: l’interno L’abitacolo della RS 4 Avant è tenuto completamente in nero – con l’eccezione del soffitto, che può essere richiesto con tonalità argento lunare. Filetti cromati sui comandi e sugli interruttori pongono degli accenti di eleganza. Gli inserti decorativi sono di serie in fibra di carbonio, a richiesta in alluminio opaco spazzolato, in Aluminium Race, in nero lucido oppure in un chiaro tessuto metallico. I sedili sportivi con i poggiatesta integrati sono di serie; sono dotati di regolazione elettrica e sono riscaldabili, il loro rivestimento è una combinazione di pelle nera e Alcantara. In opzione è disponibile una fine pelle nappa, in nero oppure in argento lunare, accentuata dalle cuciture in grigio roccia. In alternativa, possono essere ordinati i sedili a guscio oppure i lussuosi sedili comfort con funzione di ventilazione. Il volante multifunzionale in pelle ha una comoda corona con la parte inferiore piatta, le palette per il cambio dei rapporti sono tenute nel look argento, nella loro parte posteriore. Il sistema informativo per il guidatore con display a colori integra funzioni specifiche per la RS, come il cronometro per i tempi sul giro e il termometro dell’olio motore. All’avviamento compare un logo RS di benvenuto, così come sullo schermo dell’interfaccia MMI. La palpebra del quadro strumenti è in nero lucido; il pomello del selettore del cambio S tronic a sette velocità è realizzato con gli elementi stilistici della serie RS. Le maniglie apriporta sono realizzate con due sottili listelli, un tipico elemento della serie RS. I pedali, il supporto per il piede, le bocchette di erogazione dell’aria, le palette al volante per la gestione del cambio, i pulsanti per la gestione dell’interfaccia MMI e altri comandi emergono visivamente, grazie al loro look in alluminio. Altri inserti di alluminio ornano i listelli delle soglie delle portiere, mentre il logo RS 4 sottolinea il fatto di trovarsi a bordo di una versione speciale. Per l’abitacolo, Audi offre prestigiosi pacchetti di rivestimenti in pelle, per tutte le versioni di sedili, tra i quali un pacchetto di rivestimenti con il disegno a rombi per il sedile a guscio della RS 4. Un’ampia gamma di moderni sistemi di assistenza e di comunicazione completa il programma delle dotazioni speciali, fino al telefono veicolare online via Bluetooth, che connette la RS 4 Avant a Internet. Per il bagagliaio, che offre una capacità che raggiunge i 1’430 litri di volume, sono disponibili un sistema di rotaie con kit per il fissaggio dei bagagli e il portellone ad azionamento elettrico.
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