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21.12.2022, 14:23 - Archivio

Audi presenta il piano per la produzione del futuro

  • Approccio olistico a 360factory: tutti i siti produttivi dovranno fabbricare veicoli completamente elettrici entro il 2029
  • Il produttore premium punta a dimezzare i costi di fabbrica entro il 2033
  • Gerd Walker, membro del Consiglio di gestione per la produzione: "L'Audi Way conserva le risorse e accelera la nostra trasformazione in un fornitore di mobilità premium sostenibile".

Ingolstadt/Cham, 20 dicembre 2022 - Audi è impegnata a fondo nella mobilità elettrica: a partire dal 2026, i quattro anelli lanceranno sul mercato globale solo modelli puramente elettrici. Il produttore premium eliminerà gradualmente la produzione dei suoi modelli a combustione entro il 2033. Sulla base di questa chiara decisione nell'ambito della strategia aziendale "Vorsprung 2030", Audi sta preparando passo dopo passo tutte le sedi per la produzione di auto elettriche.

A differenza di molti concorrenti, Audi si basa sulla rete di produzione Audi esistente a livello mondiale. "Stiamo guidando tutte le sedi passo dopo passo verso il futuro", afferma Gerd Walker, membro del Consiglio di Amministrazione Audi per la produzione. "Non vogliamo progetti di fari singoli su un'area verde. Piuttosto, stiamo investendo nei nostri impianti esistenti in modo che alla fine siano altrettanto efficienti e flessibili dei siti produttivi di nuova costruzione, i cosiddetti impianti greenfield." Questa è la sostenibilità in azione, in termini economici, ecologici e sociali. "Questo percorso Audi consente di risparmiare risorse e di accelerare la nostra trasformazione in un fornitore di mobilità premium sostenibile", sottolinea Walker.

Il membro del Consiglio di gestione Audi responsabile della produzione vuole rendere la produzione flessibile, resistente e quindi a prova di futuro nel lungo termine. Per questo motivo, Audi ha sviluppato la strategia in modo olistico e da diverse prospettive. Walker e il suo team si sono concentrati sulle seguenti domande: "Cosa si aspetta la società da noi? Cosa chiedono i clienti? Quali sono le aspettative degli stakeholder e di cosa avranno bisogno i nostri dipendenti in futuro? Audi chiama quindi la produzione del futuro 360factory. L'efficienza economica, la sostenibilità, la flessibilità e l'attrattiva sono tutti obiettivi ugualmente importanti. 

Una tabella di marcia ambiziosa verso la mobilità elettrica
Entro la fine di questo decennio, Audi produrrà modelli ad alimentazione elettrica in tutti i suoi siti produttivi nel mondo. "Per raggiungere questo obiettivo, ci affidiamo alla nostra forza lavoro altamente qualificata e renderemo tutti i dipendenti adatti al futuro entro il 2025 con un ulteriore budget per la formazione di circa 500 milioni di euro", afferma Walker. Due sedi stanno già producendo veicoli completamente elettrici in serie: Böllinger Höfe e Bruxelles. A Ingolstadt, l'Audi Q6 e-tron sarà il primo modello puramente elettrico a uscire dalla linea di produzione il prossimo anno. Anche a Neckarsulm, San José Chiapa e Győr la produzione di auto puramente elettriche inizierà gradualmente nei prossimi anni. Nel 2029, tutti i siti produttivi produrranno almeno un veicolo completamente elettrico. La produzione dei restanti modelli a combustione sarà gradualmente eliminata entro l'inizio del prossimo decennio, adattandosi alle condizioni locali. 

I nuovi impianti saranno costruiti solo dove è necessaria una capacità aggiuntiva: Ad esempio, Audi sta attualmente costruendo a Changchun, in Cina, uno stabilimento per la produzione locale di modelli basati sulla piattaforma tecnologica PPE (Premium Platform Electric) nell'ambito di una cooperazione. Entro la fine del 2024, verrà costruito il primo stabilimento automobilistico in Cina, dove usciranno dalla linea di produzione esclusivamente modelli Audi completamente elettrici.

La trasformazione come fattore scatenante di un salto di produttività
Sulla strada della produzione Audi del futuro, tuttavia, l'elettrificazione degli impianti è solo un aspetto. "Sfrutteremo il passaggio alla mobilità elettrica per fare grandi passi avanti nella produttività e nell'ottimizzazione attraverso le conversioni necessarie", afferma Walker. La rete di produzione Audi preparata per il futuro deve essere economica, sostenibile, attraente e flessibile. Quattro obiettivi centrali con cifre chiave ambiziose: Per poter produrre in modo economico in futuro, Audi vuole dimezzare i costi annuali della fabbrica entro il 2033. Per raggiungere questo obiettivo, la complessità dei veicoli deve essere ridotta laddove non sia vantaggiosa per il cliente; a tal fine, in futuro il processo di produzione più snello possibile sarà considerato in una fase molto precoce dello sviluppo dei veicoli. Inoltre, il costruttore premium farà progredire ulteriormente la digitalizzazione della produzione, tra l'altro con la soluzione EdgeCloud4Production basata su server locali. I costosi PC industriali possono così essere sostituiti. In questo modo si riducono i costi IT, come il rollout del software e le modifiche al sistema operativo. Un'altra soluzione sviluppata di recente, l'assemblaggio modulare indipendente dal ciclo, sarà utilizzata da Audi in futuro per semplificare la gestione di un'elevata varianza di prodotti. La pianificazione virtuale dell'assemblaggio non solo consente di risparmiare risorse materiali, ma permette già un nuovo tipo di collaborazione flessibile tra le varie sedi. 

Produzione flessibile e sostenibile
Per poter reagire con maggiore flessibilità alle fluttuazioni della domanda dei clienti o del programma di produzione, Audi continuerà a rendere più flessibili i propri processi produttivi. "Vogliamo strutturare sia il prodotto che la produzione in modo da ottenere il massimo per i nostri clienti", afferma Walker. A tal fine, ad esempio, la nuova Audi Q6 e-tron sarà inizialmente prodotta a Ingolstadt insieme alle Audi A4 e A5. I modelli elettrici sostituiranno gradualmente i motori a combustione sulle linee. 

Per ridurre l'impronta ecologica nella produzione e nella logistica, dal 2019 Audi persegue il programma ambientale Mission:Zero. L'obiettivo centrale è che tutti gli stabilimenti di produzione Audi nel mondo siano neutrali dal punto di vista delle emissioni di CO21 entro il 2025. Gli impianti di Bruxelles e Győr e il Böllinger Höfe di Neckarsulm sono già stati convertiti con successo. Inoltre, il programma ambientale affronta i campi di azione dell'efficienza delle risorse e dell'acqua, nonché la tutela e la conservazione della diversità biologica. Ad esempio, il consumo di acqua ponderato ecologicamente2 nella produzione deve essere dimezzato entro il 2035 rispetto al valore attuale. Dal 2018 Audi México è il primo costruttore premium al mondo a produrre automobili completamente prive di acque reflue. Nel sito di Neckarsulm, in un progetto pilota è stato creato un circuito idrico tra l'impianto e il vicino impianto di trattamento delle acque reflue comunali. In futuro, ciò dovrebbe ridurre il consumo di acqua dolce di oltre il 70%. 

Sulla strada per diventare una fabbrica a 360 gradi, Audi Production si pone ora obiettivi di sostenibilità ancora più ambiziosi: Entro il 2030, l'azienda vuole dimezzare l'impatto ambientale assoluto in termini di consumo di energia primaria, emissioni delle centrali elettriche, CO2 equivalenti, inquinanti atmosferici, rischio idrico locale e volumi di acque reflue e rifiuti rispetto ai valori del 2018. Leve importanti sono l'autoproduzione di energia rinnovabile e l'utilizzo di tecnologie innovative per una creazione di valore sempre più circolare, in cui le risorse vengono utilizzate in cicli chiusi.

Attraente internamente ed esternamente
Audi 360factory comprende anche il presentarsi come un datore di lavoro attraente sia all'interno che all'esterno, anche e soprattutto nella produzione. Ad esempio, Audi sta lavorando a concetti per rendere più flessibile l'orario di lavoro, anche in settori legati a cicli specifici. Audi sta anche rendendo l'ambiente di lavoro e le sale pausa più confortevoli per i suoi dipendenti. Audi Production non si considera solo un costruttore di veicoli, ma anche uno sviluppatore di tecnologie di processo. "Vogliamo essere il miglior datore di lavoro, sia per i nostri dipendenti a bordo che per tutti gli interessati, studenti e professionisti", afferma Walker. "Abbiamo bisogno delle migliori menti per la trasformazione in 360factory, anche in discipline piuttosto insolite per la produzione, come l'elettronica e lo sviluppo di software". 

Lo stabilimento di Ingolstadt funge da modello per la trasformazione di siti produttivi di grandi dimensioni in tutto il mondo e diventerà il primo stabilimento Audi 360 completo. Gli altri siti affronteranno la trasformazione passo dopo passo. "Abbiamo ancora molta strada da fare", dice Walker. "Ma l'obiettivo e i passi per raggiungerlo sono chiaramente definiti".

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