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27.6.2019, 11:05 - Archivio

A un altro livello: la nuova edizione dell’Audi Q7

•    Più vigoroso: nuovo design con chiare caratteristiche di SUV e fattori di prestigio
•    Più dinamico: stabilizzazione del rollio attiva, sospensioni pneumatiche e sterzo integrale
•    Più moderno: sistema di comando tattile, luci laser Matrix HD e ibrido leggero a 48 volt

Schinznach-Bad, 26 giugno 2019 – L’Audi Q7 è stato completamente aggiornato – esteticamente e tecnicamente. Il grande SUV si presenta nel nuovo design della famiglia Q e convince per l’elevato dinamismo e l’eccellente comfort, oltre che per la sua offerta di spazio pensata nel dettaglio. Tecnologia ibrida leggera, sistema di comando digitale e proiettori a LED Matrix HD comprensivi di luci laser opzionali sono solo alcune delle caratteristiche più interessanti. Il nuovo Audi Q7 sarà disponibile sul mercato svizzero a partire da metà settembre.

Aspetto robusto: il design degli esterni

L’Audi Q7 presenta i tipi elementi SUV dell’attuale linguaggio stilistico. È dotato della grande calandra single frame a forma ottagonale, strutturata da sei lamelle verticali. In questo modo, il suo aspetto è ancora più potente. Anche le prese d’aria laterali in due parti sono chiaramente più espressive, proprio come la zona delle minigonne, che sottolinea l’altezza libera dal suolo del grande SUV e, quindi, l’adeguatezza all’off-road. I proiettori, in via opzionale con tecnologia a LED Matrix HD con luci laser Audi, sottolineano con il loro profilo e la loro firma luminosa la larghezza del modello di classe superiore. Sulla nuova parte posteriore, una barra cromata decisa crea un collegamento ottico tra le luci posteriori piatte – con la loro grafica simbolo del progresso tecnologico – e riprende così l’andamento delle linee orizzontali. I designer hanno ottenuto un aspetto chiaro grazie alle superfici piane e rigide, che si estendono su tutta la larghezza, soprattutto nella zona della targa. Con gli esterni S line opzionali, l’Audi Q7 si presenta in maniera particolarmente decisa: blade nel paraurti anteriore, una protezione sottoscocca accentuata sportivamente nella parte posteriore, una verniciatura completa e le ruote da 19 pollici sono di serie.

Sportivo su strada, forte fuoristrada: il telaio
Audi ha rinforzato decisamente gli elementi dinamici del Q7. Su richiesta è possibile avere a bordo di questo grande SUV la stabilizzazione elettromeccanica attiva del rollio. Gli stabilizzatori innestabili riducono qui i movimenti della carrozzeria sulle strade dissestate sui percorsi rettilinei. Nella guida sportiva, l’attenzione si concentra su una compensazione ottimale del rollio – l’inclinazione laterale in curva è decisamente inferiore. Anche lo sterzo integrale è disponibile su richiesta: l’agilità risulta migliorata, grazie alle ruote posteriori che sterzano in senso contrario a bassa velocità fino ad un angolo di cinque gradi. In autostrada sterzano leggermente nello stesso senso a tutto vantaggio della stabilità. In più i sistemi hi-tech contribuiscono a rendere l’Audi Q7 assolutamente maneggevole, precisa e agile nel traffico cittadino e nelle serpentine. Sulle strade a scorrimento veloce si dimostra invece un comodissimo e maestoso SUV da viaggio con un eccellente comfort di marcia soprattutto in combinazione con le sospensioni pneumatiche adattive, che garantiscono inoltre un’altezza libera dal suolo variabile ed equipaggiano l’Audi Q7 per i terreni non asfaltati, unitamente alla trazione quattro di serie. Attraverso il sistema di guida dinamica Audi drive select standard e i suoi sette profili, è possibile impostare la modalità off-road appropriata. Le sospensioni pneumatiche sono parte dell’allestimento di serie di tutti i Q7 a sette posti. Con gli esterni S line c’è l’adaptive air suspension sport, leggermente più rigido, che abbassa il livello del veicolo di 15 millimetri rispetto al telaio con sospensioni pneumatiche.

Tecnologia ibrida leggera di serie: la propulsione
Tutti i motori dell’Audi Q7 sono accoppiati a un sistema tiptronic a 8 rapporti e alla trazione integrale permanente. Inizialmente sarà possibile scegliere tra due motori diesel. Poco dopo il lancio sul mercato di settembre seguirà un motore a benzina, seguito quindi anche da un modello ibrido plug-in. La tecnologia ibrida leggera di serie svolge un ruolo importante per l’alta efficienza dei motori. Nell’uso da parte del cliente è in grado di ridurre il consumo fino a 0,7 litri ogni 100 chilometri. Il suo componente centrale, il generatore-starter azionato a cinghia, alimenta una rete principale di bordo a 48 volt, nella quale una batteria agli ioni di litio accumula l’energia. In fase di rallentamento il generatore-starter azionato a cinghia può recuperare fino a 8 kW di potenza e immetterla nell’accumulatore. Se il conducente toglie il piede dall’acceleratore nella gamma di velocità tra 55 e 160 km/h, l’Audi Q7 recupera, avanza in folle o veleggia a motore spento fino a 40 secondi. Quando il conducente pigia l’acceleratore, il generatore-starter azionato a cinghia riavvia il motore – in modo molto più celere e confortevole rispetto a uno starter tradizionale. Il funzionamento start stop inizia già a 22 km/h.

Lounge di lusso: gli interni
Con cinque o sette sedili – l’Audi Q7 riunisce prestigio e qualità pratiche nella quotidianità. Grazie al suo nuovo design, il grande SUV è cresciuto di undici millimetri, raggiungendo una lunghezza di 5063 millimetri. La larghezza misura 1970 millimetri, l’altezza 1741 millimetri, antenna compresa. In fatto di lunghezza degli interni, spazio per la testa e spazio per i gomiti anteriore e posteriore, l’Audi Q7 supera i suoi concorrenti diretti. I numerosi vani portaoggetti, un nuovo scomparto nel cruscotto e l’alta capacità di carico assicurano un valore d’uso altamente funzionale. A seconda della posizione dello schienale dei sedili posteriori, il bagagliaio della versione a cinque posti offre un volume da 865 a 2050 litri – quest’ultimo con una superficie di carico piana. Il portellone si apre e chiude elettricamente di serie, in via opzionale anche con riconoscimento di comandi gestuali con un movimento del piede. Audi fornisce a richiesta la panca posteriore plus – nella quale tutti i tre sedili sono regolabili singolarmente in termini di profondità e inclinazione dello schienale – e una terza fila di sedili con due posti incassabili elettricamente.

L’architettura del cockpit si armonizza perfettamente con il nuovo sistema di comando digitale, che integra due grandi touch screen. Cliccando sui pulsanti, questi forniscono immediatamente un riscontro tattile e acustico. Il display superiore spento si inserisce quasi invisibilmente nella grande superficie decorativa nera. Tutti gli elementi fanno riferimento logicamente gli uni agli altri, dalla fascia di diffusori d’aria piatta alla larga console sul tunnel centrale.

Al buio, il pacchetto contorni e d’illuminazione opzionale illumina gli interni. A richiesta sono disponibili anche equipaggiamenti comfort come un climatizzatore automatico a quattro zone, una servofunzione per la chiusura silenziosa delle portiere, il Bang & Olufsen Advanced Sound System con suono 3D e il pacchetto Air Quality con aromatizzazione e ionizzatore. Per quanto riguarda i sedili, gli elementi più interessanti sono i sedili singoli a contorni evidenziati a regolazione multipla e i sedili sportivi S plus, entrambi disponibili con climatizzazione e massaggio.

Massima integrazione: Audi connect e sistemi di assistenza
La connessione in rete del massimo livello è garantita dal sistema di navigazione MMI plus, che porta a bordo LTE Advanced, un hotspot wi-fi, il comando vocale naturale e l’ampio assortimento di Audi connect. Quest’ultimo spazia dalle informazioni sul traffico online alla navigazione con Google Earth e alla radio ibrida. Una novità è anche Alexa, il comando vocale basato su cloud di Amazon integrato nel sistema di comando MMI. Lo stesso vale per il servizio di informazione semaforica Car to-X, che sarà introdotto in fasi successive in alcune città europee selezionate. Tramite un server e grazie alla connessione con l’infrastruttura della città, l’auto riceve informazioni dal sistema centrale di gestione dei semafori, affinché il conducente possa scegliere la velocità adatta per trovare la prossima fase di semafori verdi. Sull’Audi virtual cockpit completamente digitale e nell’head-up display opzionale compaiono una velocità consigliata per la situazione specifica e il tempo restante fino alla prossima fase di semafori verdi, se il conducente aspetta già a un semaforo rosso. In questo modo il sistema contribuisce a una guida efficiente e predittiva, favorendo così un costante scorrimento del traffico.

Anche l’assistente di guida adattivo, che combina le funzioni del regolatore adattivo della velocità, dell’assistente alla guida in colonna e dell’assistente al mantenimento di corsia, semplifica la vita del conducente – soprattutto nei viaggi lunghi. In cooperazione con l’assistente predittivo di efficienza, accelera e rallenta l’Audi Q7 proattivamente. Un’altra novità è l’assistente di emergenza: nel caso in cui il conducente non mostri nessuna attività, arresta l’auto e prende delle misure di protezione e salvataggio. Questa funzione è attiva in modalità assistita e anche durante la guida manuale.

 

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