La nuova Audi SQ5 TDI: performance spontanea grazie al compressore ad azionamento elettrico

•    Motore V6 3.0 TDI da 255 kW (347 CV) con coppia di 700 Nm, compressore ad azionamento elettrico, turbocompressore convenzionale e tecnologia ibrida leggera a 48 volt
•    Cambio tiptronic a otto rapporti e trazione integrale permanente quattro
•    Assetto con regolazione degli ammortizzatori di serie, su richiesta sospensioni pneumatiche

Ingolstadt, 21 febbraio 2019 – Coppia di 700 Nm, potenza di 255 kW (347 CV): anche la nuova Audi SQ5 TDI (consumo di carburante combinato in l/100 km: 6,8–6,6*; emissioni di CO2 combinate in g/km: 177–172*) è azionata da un potente diesel V6, come il suo predecessore di successo della prima generazione di modelli. Un compressore ad azionamento elettrico trasmette al SUV sportivo la coppia massima già poco oltre il numero di giri al minimo, un sistema ibrido leggero assicura l’ulteriore incremento dell’efficienza.

Il motore V6 3.0 TDI della nuova Audi SQ5 TDI coniuga potenza spontanea assoluta ed elevata efficienza. 255 kW (347 CV) di potenza e 700 Nm: un poderoso valore di coppia costantemente disponibile nell’ampio intervallo compreso tra 2500 e 3100 giri. Il diesel V6 accelera il SUV sportivo in 5,1 secondi da fermo alla velocità consentita su strade extraurbane e poi fino a una velocità massima limitata elettronicamente a 250 km/h. Nel ciclo NEDC consuma tra 6,6 e 6,8 litri di gasolio ogni 100 chilometri (172–177 grammi di CO2 per chilometro). La SQ5 TDI ottempera alla norma sui gas di scarico Euro 6d-TEMP.

Nella nuova SQ5 TDI Audi ha perfezionato in modo sistematico la propulsione del grande SUV SQ7 TDI (consumo di carburante combinato in l/100 km: 7,6–7,2*; emissioni di CO2 combinate in g/km: 199–189*). La rete principale di bordo a 48 volt integra un compressore ad azionamento elettrico (EAV) e un sistema ibrido leggero. Una batteria compatta agli ioni di litio con una capacità elettrica di 10 Ah, alloggiata sotto il piano di carico, funge da accumulatore di energia. Un convertitore DC/DC si collega alla rete convenzionale a 12 volt.

Nuovo assistente per il turbocompressore: l’EAV
Il compressore ad azionamento elettrico è l’assistente ideale per il turbocompressore. Lo supporta sempre nel caso in cui il gas di scarico non fornisca ancora una quantità di energia sufficiente per l’azionamento del turbocompressore, ovvero in fase di avviamento e in fase di accelerazione nella fascia di regime bassa fino a 1650 giri. Senza ritardo del turbo è subito disponibile una coppia elevata ogniqualvolta il conducente ne manifesta l’esigenza, sia in fase di avviamento, sia in fase di sorpasso o in uscita da una curva. Nella guida quotidiana la tecnologia concorre a contenere il livello di regime e i consumi grazie all’erogazione tempestiva e rapida della coppia.

Il compressore ad azionamento elettrico è collocato nel tratto dell’aria aspirata dietro allo scambiatore di calore nelle immediate vicinanze del motore. Se l’acceleratore richiede un carico elevato a fronte di una pressione di alimentazione ancora troppo esigua del turbocompressore a gas di scarico, entra in gioco l’EAV: un motore elettrico compatto in grado di erogare fino a 7 kW accelera la girante del compressore a 65 000 giri in circa 300 millisecondi, generando una pressione di alimentazione relativa pari a 1,4 bar.

Recupero, veleggiamento e avvio soft: la tecnologia MHEV
Il sistema ibrido leggero (Mild Hybrid Electric Vehicle, MHEV) della nuova Audi SQ5 TDI può ridurre il consumo nell’impiego reale fino a 0,7 litri su 100 chilometri. Fulcro del sistema è un generatore-starter azionato a cinghia e collegato all’albero motore. In fase di rallentamento può recuperare fino a 12 kW di potenza. Questa energia elettrica viene accumulata nella batteria agli ioni di litio e da lì ceduta di nuovo in modalità dinamica alle utenze elettriche nella rete di bordo.

Se il conducente toglie il piede dall’acceleratore nell’intervallo di velocità compreso tra 55 e 160 km/h, la nuova Audi SQ5 TDI – a seconda dell’impostazione di Audi drive select selezionata e della situazione di marcia – può recuperare, avanzare in folle oppure veleggiare fino a 40 secondi a motore spento. Quando il conducente pigia l’acceleratore il generatore-starter azionato a cinghia riavvia il motore in modo molto più celere e confortevole rispetto a uno starter tradizionale. La tecnologia MHEV consente il funzionamento start-stop già a partire da una velocità residua di 22 km/h. Da fermo il motore si avvia con il freno ancora azionato non appena il veicolo che precede l’SQ5 TDI si mette in movimento.

Ottimizzato per una ripresa brillante a fronte della massima efficienza: il motore
Il motore V6 3.0 TDI è stato perfezionato e modificato su più fronti in questa variante di massima potenza. Albero motore, pistoni, biella e alimentazione olio sono stati progettati specificamente per soddisfare i requisiti più elevati. La gestione termica è particolarmente versatile: il basamento e le testate cilindri vengono alimentati da circuiti di raffreddamento propri, che provvedono a riscaldare rapidamente l’olio motore dopo l’avviamento a freddo. A seconda delle esigenze, il radiatore dell’olio, l’EAV, il generatore-starter azionato a cinghia e il turbocompressore vengono collegati al flusso di refrigerante. Il grande turbocompressore a gas di scarico con geometria variabile delle turbine (VTG) genera fino a 2,4 bar di pressione di alimentazione relativa. Un attuatore sonoro nell’impianto di scarico conferisce al TDI un sound pieno.

Scattante, confortevole, efficiente: il tiptronic a otto rapporti
La trasmissione della potenza avviene tramite un cambio tiptronic a otto rapporti con innesti rapidi e confortevoli. Le marce più basse sono corte, nello stile tipico delle auto sportive, mentre quelle più alte hanno un rapporto lungo che permette di ridurre il numero di giri e, di riflesso, anche i consumi. Nuove soluzioni attente consentono al tiptronic l’effettiva sinergia con la tecnologia MHEV. Se il SUV sportivo avanza e il motore gira a vuoto o è completamente disattivato, nella trasmissione centrale si apre un giunto che interrompe il circuito di potenza. Una pompa dell’olio elettrica consente, in fase di veleggiamento, di innestare la marcia necessaria al riavvio.

quattro e differenziale sportivo
La trazione integrale permanente quattro è di serie nella nuova SQ5 TDI, come in ogni modello S di Audi. In condizioni di marcia normale il differenziale centrale autobloccante ripartisce la coppia in rapporto di 40 : 60 tra asse anteriore e asse posteriore. In caso di slittamento, la maggior parte delle forze perviene all’asse con la migliore trazione – a seconda della situazione di marcia non oltre il 70 percento è convogliato sull’avantreno o l’85 percento sul retrotreno.

La gestione selettiva a livello di ruote della coppia motrice, un’intelligente funzione software ad integrazione della trazione quattro, è attiva su qualsiasi tipo di fondo stradale. In caso di guida dinamica in curva, il sistema frena leggermente le ruote interne ancor prima che possano slittare. Così il differenziale provvede a convogliare la forza motrice sulla ruota con la trazione migliore. Così il SUV sportivo si avvita leggermente in curva: il suo comportamento autosterzante si mantiene neutro molto a lungo, il comportamento di marcia rimane stabile, preciso e agile.

Su richiesta, il cliente può ordinare l’SQ5 TDI con differenziale sportivo sull’asse posteriore. In caso di guida dinamica in curva i valori di coppia vengono ripartiti in modo attivo tra le ruote posteriori. Il differenziale sportivo sembra pressare l’auto in curva ed impedisce il sottosterzo già dal principio. In fase di accelerazione per uscire da curve strette, il differenziale sportivo impartisce una coppia maggiore alla ruota posteriore esterna per potenziare ulteriormente l’agilità della vettura.

Sportivo e preciso: l’assetto della nuova SQ5 TDI
Alla base delle proprietà di marcia sportive della nuova Audi SQ5 TDI si colloca un sofisticato assetto con sospensioni a cinque bracci sull’asse anteriore e posteriore. Su richiesta, Audi adotta lo sterzo dinamico che può variare sensibilmente la propria trasmissione mediante una trasmissione ad albero in funzione di velocità e angolo di sterzata. Di serie sulla nuova SQ5 TDI è l’assetto con regolazione degli ammortizzatori, che ribassa la carrozzeria di 30 millimetri rispetto alla Q5 con assetto standard. Offre un ampio spettro di modalità tra comfort e dinamica.

Insieme al differenziale sportivo, al motore, allo sterzo e al tiptronic, gli ammortizzatori sono integrati nel sistema di guida dinamica Audi drive select. Questo sistema consente al conducente di regolare la modalità di funzionamento dei sistemi elencati in diversi profili. Su richiesta, Audi fornisce le sospensioni pneumatiche adaptive air suspension specifiche per il modello S; oltre agli ammortizzatori, adegua di volta in volta anche l’assetto della carrozzeria alla situazione di marcia. La nuova Audi SQ5 TDI monta di serie cerchi in lega di alluminio da 20 pollici con pneumatici 255/45, in alternativa sono disponibili cerchi da 21 pollici. Vengono offerti anche tre ulteriori design dei cerchi da 21 pollici di Audi Sport GmbH. Sull’asse anteriore trovano impiego pinze a sei pistoncini in alluminio, che agiscono su dischi freni in acciaio del diametro di 375 millimetri. Le pinze verniciate di nero o, su richiesta, di rosso presentano la scritta S.

Confortevoli e sicuri: i sistemi di assistenza alla guida
La nuova Audi SQ5 TDI offre un’ampia gamma di sistemi di assistenza alla guida. L’assistente predittivo di efficienza aiuta il conducente a risparmiare carburante tramite indicazioni mirate. L’adaptive cruise control (ACC) con assistente alla guida in colonna può rilevare in parte il controllo dello sterzo in caso di traffico intenso. L’Audi active lane assist agevola il mantenimento della corsia, l’indicazione della distanza avverte nel caso in cui non venga rispettata la distanza di sicurezza dal veicolo che precede. Queste e altre funzioni sono riunite nel pacchetto assistenza Tour (disponibile come optional).

Le funzioni opzionali assistente per traffico trasversale posteriore, avvertimento per scendere, assistente per manovre di scansamento e assistente di svolta servono anche a garantire la sicurezza durante la guida giornaliera. Un discorso analogo vale per i sistemi pre sense, tra questi Audi pre sense city rientra nella dotazione di serie. Segnala la presenza di pedoni e veicoli e, all’occorrenza, attiva una frenata di emergenza automatica entro i limiti del sistema. L’assistente di parcheggio, il riconoscimento della segnaletica basato su telecamera e l’assistente di marcia in discesa vanno a completare l’offerta di optional.

Nel segno di logica e intelligenza: comandi, infotainment e Audi connect
Il sistema di comando MMI dell’Audi SQ5 TDI presenta una configurazione facilmente intelligibile e prevede un’intelligente ricerca a testo libero. Il comando vocale naturale elabora anche termini ricavati dal linguaggio giornaliero. Il terzo livello di comando è rappresentato dal volante multifunzionale in pelle, preposto al comando del sistema di informazioni per il conducente o dell’Audi virtual cockpit (disponibile come optional). In funzione dell’impostazione selezionata, il suo monitor da 12,3 pollici mostra una modalità sportiva specifica per il modello S che dà particolare risalto al contagiri. A complemento Audi fornisce un display head-up.

Il programma di infotainment dell’Audi SQ5 TDI è concepito in chiave modulare. All’interno del programma svetta il sistema di navigazione MMI Navigation plus con MMI all-in-touch e display da 8,3 pollici. Un componente di serie del sistema di punta è Audi connect, che collega l’SQ5 TDI via LTE ad Internet e contempla un hotspot wi-fi per i dispositivi mobili dei passeggeri.

Tramite accoppiamento a campo ravvicinato, l’Audi phone box collega gli smartphone all’antenna di bordo e li carica simultaneamente per induzione secondo lo standard Qi. L’Audi smartphone interface porta a bordo i sistemi Apple CarPlay e Android Auto. I fan hi-fi più esigenti possono optare per un sistema audio Bang & Olufsen con sound 3D.

Outfit pronunciato e flair sportivo: il design degli esterni
Numerosi dettagli del design degli esterni evidenziano il carattere dinamico dell’Audi SQ5 TDI. I paraurti anteriori e posteriori pronunciati integrano prese d’aria dai contorni ben definiti e un inserto diffusore con griglia a nido d’ape. La calandra single frame cela doppie lamelle in alluminio e inserti decorativi a contrasto in Grigio Twilight Opaco. La scritta S con losanga rossa pone accenti in vari punti.

I proiettori e le luci posteriori dell’Audi SQ5 TDI si presentano di serie con tecnologia a LED, gli indicatori di direzione dinamici anteriori e posteriori regalano un tocco inconfondibile. Gli alloggiamenti degli specchietti retrovisivi esterni e la cornice del diffusore brillano in un look alluminio, una longherina sottoporta in tinta con la carrozzeria sottolinea la sportività dell’auto. In esclusiva per l’Audi SQ5 TDI è disponibile il colore esterno Nero Pantera.

Ambiente elegante: gli interni
Gli interni dai toni scuri accolgono conducente e passeggeri con listelli sottoporta illuminati che si fregiano di esclusive scritte S. Cuciture di contrasto sul volante in pelle e sui sedili sportivi suggeriscono un’atmosfera dinamica ed elegante. I sedili sportivi S in pelle e alcantara si possono ulteriormente impreziosire con pelle nappa fine con impuntura a rombi e con una funzione di massaggio pneumatica. Gli inserti decorativi in alluminio spazzolato sono di serie, su richiesta si possono avere pregevoli applicazioni in legno o un listello esclusivo in carbonio. I bilancieri sul volante sono in un look alluminio, la pedaliera e i poggiapiedi sono provvisti di supporti in acciaio inox.

La panca posteriore plus della nuova Audi SQ5 TDI è suddivisa in tre segmenti, su richiesta si può spostare in senso longitudinale e se ne può regolare l’inclinazione. Nella sua dimensione base il bagagliaio ha un volume di 550 litri, con schienale posteriore ribaltato il volume aumenta a 1550 litri.

L’equipaggiamento
In Svizzera, l’equipaggiamento di serie comprende anche cerchi in lega di alluminio da 20 pollici nel design a 5 doppie razze a stella, proiettori a LED e assetto con regolazione degli ammortizzatori specifica per il modello S. Anche il sistema tiptronic a otto rapporti, la trazione integrale permanente quattro, i sedili sportivi in pelle/alcantara e un volante multifunzionale in pelle a tre razze rientrano nella dotazione standard. La nuova Audi SQ5 3.0 TDI sarà disponibile dai concessionari svizzeri a partire da metà giugno 2019 al prezzo base di CHF 84'300.-.
 
* I dati dipendono dall’equipaggiamento selezionato.