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23.8.2017, 15:20 - Archivio

Due cifre per lasciare il segno - Audi adotta una nuova nomenclatura per contrassegnare la potenza

  • Nuova nomenclatura valida internazionalmente per tutte le tipologie di propulsione
  • Gerarchia chiaramente riconoscibile per tutte le serie di modelli
  • Audi A8 primo modello a portare a debutto la nuova nomenclatura

Ingolstadt, 23 agosto 2017 - Audi uniforma la nomenclatura della performance per tutta la sua offerta internazionale di automobili. I nomi delle serie di modelli dall'Audi A1 all'Audi Q7 rimangono invariati. In futuro, all'interno di ogni serie di modelli, una combinazione di due cifre sostituirà a livello globale le diverse designazioni del tipo finora in vigore. La nuova denominazione rispecchia la potenza erogata dalla vettura e varrà per tutte le automobili con motore endotermico e anche per i modelli e-tron a propulsione ibrida ed elettrica.

Il riferimento per la nuova denominazione del tipo è la potenza erogata dal modello, espressa in chilowatt (kW). In particolare, Audi suddivide la sua gamma di modelli in step di potenza, sotto forma di combinazione di due cifre. In futuro la combinazione di cifre "30" sarà applicata sulla coda di quei modelli che sviluppano una potenza compresa fra 81 e 96 kW, mentre "45" per le potenze da 169 a 185 kW. Al vertice della gamma di modelli Audi vi sarà la classe di vetture con più di 400 kW, per le quali è riservato il "70". Le cifre verranno di volta in volta completate dalla sigla della tecnologia del motore, quindi TFSI, TDI, g-tron o e-tron.

Nella gamma Audi, le coppie di cifre che designano la potenza erogata aumentano a step di cinque cifre e rappresentano la gerarchia sia all'interno della serie di modelli che nell'intera gamma del marchio. Secondo la nuova nomenclatura, in futuro il ventaglio spazierà dall'Audi Q2 30 TFSI da 85 kW (consumo di carburante nel ciclo misto, in l/100 km: 5,4 - 5,1*; emissione di CO2, in g/km: 123 - 117*) all'Audi Q7 50 TDI da 200 kW (consumo di carburante nel ciclo misto, in l/100 km: 6,4 - 5,9*; emissione di CO2, in g/km: 168 - 154*). Una posizione speciale nella gamma l'avranno i modelli sportivi S e RS al top della rispettiva serie e l'Audi R8 (consumo di carburante nel ciclo misto, in l/100 km: 12,5 - 11,4; emissione di CO2 nel ciclo misto, in g/km: 292 - 272). Questi modelli manterranno la denominazione attuale per sottolineare anche la posizione al vertice dell'offerta.

"Più aumenta la rilevanza che rivestono le tecnologie propulsive alternative, più i clienti daranno sempre meno importanza alla cilindrata come parametro di potenza. La struttura logica della futura nomenclatura riferita alla potenza erogata permetterà di differenziare l'offerta in base ai livelli prestazionali", spiega Dietmar Voggenreiter, del consiglio direttivo Audi incaricato della vendita e del marketing.

La nuova generazione dell'Audi A8 inaugurerà la nuova nomenclatura nell'autunno di quest'anno. Delle due motorizzazioni a sei cilindri, il 3.0 TDI da 210 kW verrà presentato come Audi A8 50 TDI (consumo di carburante nel ciclo misto, in l/100 km: 5,8 - 5,6*; emissione di CO2 nel ciclo misto, in g/km: 152 - 145*) e il 3.0 TFSI da 250 kW come Audi A8 55 TFSI (consumo di carburante nel ciclo misto, in l/100 km: 7,8 - 7,5*; emissione di CO2 nel ciclo misto, in g/km: 178 - 171*).

Nei prossimi mesi tutte le serie di modelli prossime all'aggiornamento riceveranno la nuova designazione della potenza. Le ulteriori serie di modelli dell'offerta attuale passeranno alla nuova nomenclatura entro l'estate 2018, contestualmente al passaggio al nuovo model year.

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